Silvano Cavatorta è stato il mio mentore. Era il 1998, alla selezione del corso di Filmmaker, alla Scuola Civica di Cinema, fu lui a scegliermi sotto gli occhi increduli di Tonino Curagi. Tonino, nuovo a Scuola, ancora non si capacitava del fatto che Silvano accettasse una punk con capelli colorati, catene e orecchini, che ubriaca diceva: “Voglio esprimermi!”. Alla fine come sempre nella sua carriera a Filmmaker e di docente alla Scuola del Cinema aveva ragione. Silvano Cavatorta mi ha sempre supportato e ‘sopportato’ in ogni mio progetto, nel senso che sono una figlia di Filmmaker, perchè ho potuto realizzare i miei primi lavori grazie al suo supporto: tecnico, economico e morale. Dopo la morte di Silvano, Laura Asnaghi, che non mi conosceva, mi telefona e mi dice che per ricordarlo avrebbe voluto un video un po’ particolare e brillante. “Ho pensato a te… che potessi girare qualcosa… per lui!” Mi ha colto un po’ impreparata… non mi aspettavo che mi concedesse questo onore: “Farò quello che mi viene dal cuore… grazie!”. Così nasce il documentario Ciao Silvano!, da un’intuizione di Laura Asnaghi, che degna compagna di Silvano, sta portando avanti la sua idea innovativa e indipendente di cinema.